Quarta di copertina. "Il profumo dell'anima". Raccolta di poesie della poetessa Giacomina Zoroddu.

 

Le poesie di Giacomina Zoroddu ci descrivono  compiutamente paesaggi, sensazioni ed emozioni che  solo la penna di un poeta può fare. Nella nostra vita gli eventi  si susseguono spesso con rapidità, e le emozioni che  li accompagnano talvolta  appaiono confusi. Il ruolo della poesia è questo, ovvero riuscire a chiarire gli aventi che si susseguono, per  riuscire a comprendere scacciando il caos  dai nostri cuori. La poesia di Giacomina Zoroddu riesce proprio in questo compito:  attingendo da eventi li trasforma in versi poetici, rendendoli dei piccoli insegnamenti non solo per se stessa, ma soprattutto per il lettore che li  farà propri.
Il grande segreto della poesia è semplice, ovvero creare un ponte tra poeta e lettore, dove quest’ultimo  troverà le sensazioni che accompagnano il  poeta.  I sentimenti espressi da Giacomina sono talvolta  ricollegabili alla natura, dove il lettore potrà scoprire l’incommensurabile bellezza del tutto. La scrittura è armoniosa, dotata di una specifica soavità  che induce a scoprire la magnificenza del creato. Nelle poesie della Zoroddu compare anche il dolore, elemento innato in ognuno, ma la poetessa lo rende accettabile,  ricordandoci che senza di esso non potremmo  apprezzare la bellezza di quanto ci circonda.

Desiderio d'amore. Di Giacomina Zoroddu

 

 
 L' amore ti portò
desiderio nel  cuore
e  nella  mente  ti sconvolse.
Se amore vorrai,
sentirai vibrare i sensi,
corde di violino produrre
soave  armonia.
Beltà  vedrai  ad  ogni  suo  sorriso
e risplendere negli occhi suoi:
i suoi  capelli fluenti  ti accarezzeranno  viso  ed  anima
e vivrete di sogni ed eternità.

Amore Immenso. Di Giacomina Zoroddu.

 

Nel deserto  della  vita
ho  trovato  un  delicato  fiore
dal profumo intenso di narciso.
E’ l’ essenza  dell'amore,
un  tenero virgulto
che mi  riscalda  il  cuore
con promesse  dal sapore  di  passione.
E’  immensa la bellezza di  questo sentimento
che mi  travolge come una tempesta.
No,  non  dirò  il  tuo
nome,  impresso  nella
mia  carne  per  durare
eternamente:
tu  sei la luce dell'alba  dorata
e,  ad  ogni  tuo sospiro,  io  m'inebrio
d'immensità.

Al mio paese. Di Giacomina Zoroddu.

 

Amo  il  mio  paese
dove torrida è l'estate,
mite I' inverno,
docile la primavera,
nostalgico l'autunno.
Tra la montagna e  il mare,
ti ergi maestoso
con le tue case antiche  e
le  meravigliose chiese.
Mi specchio  nel  tuo  stupendo  mar
limpido, azzurro, cristallino:
una dea della bellezza
ti  creò dal nulla.
Paese mio, le mie lodi
ti accompagneranno per l'eternità.